Cuore Immacolato di Maria Regina
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LA NOSTRA VIA CRUCIS

Testimonianza dell’amore del popolo cristiano per il pio esercizio sono le innumerevoli Via Crucis erette nelle chiese, nei santuari, nei chiostri e anche all’aperto, in campagna o lungo la salita di una collina, alla quale le varie stazioni conferiscono una fisionomia suggestiva. Anche nella nostra Chiesa abbiamo la Via Crucis, una Via Crucis particolare perché creata da Suor Pace, Suora Pia ma anche artista che con filamenti di ferro ha realizzato questo pio esercizio in modo straordinario....
RITO INIZIALE
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
 Amen.
La Via della Croce è la via della vita. Essa è al centro del mistero della salvezza, del grande amore di Dio, il quale amandoci ha dato per noi il suo Figlio. Seguendo Cristo, percorriamo l'itinerario del dolore che sboccia in gioia, della crocifissione che prepara la risurrezione, della morte che si muta in vita. 
Percorriamo e meditiamo questo cammino di salvezza in comunione con la Chiesa, nella quale perennemente si rinnova il martirio del suo Capo e suo Sposo.
Breve pausa di silenzio
 Preghiamo.
O Dio, che hai redento l’uomo col sangue prezioso del tuo Figlio unigenito concedi a tutti noi la sapienza della croce per celebrare con fede i misteri della passione del tuo Figlio e gustare la dolcezza del tuo perdono. 
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
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I Stazione
Gesù condannato a morte

​Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


Pilato cede alle insistenze della folla inferocita che grida sempre più forte: "Sia crocifisso!", ed emana la sentenza di morte contro l'innocente Gesù.
Il Figlio di Dio viene dichiarato colpevole dalla giustizia umana, invece è l'uomo il vero colpevole di quella condanna ingiusta.
Gesù tace e accetta liberamente di morire per la nostra salvezza.

​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 

                                                   Padre nostro... 

​Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore​


​II Stazione 

Gesù è caricato della croce

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


Dopo la sentenza di morte, viene posta sulle spalle piagate di Gesù una pesante croce.
Quanta ingratitudine! Gesù offre al-l'uomo la salvezza e l'uomo dona al Signo-re una dura croce carica di tutti i peccati.
Egli l'abbraccia con amore e la porta fino al Calvario. E quando sarà innalzata, diventerà strumento di salvezza, segno di vittoria.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 

                                                   Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore

​

​III Stazione

Gesù cade la prima volta

​Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


​Gesù cammina lentamente per la via dolorosa del Calvario, ma non regge allo sforzo e cade pesantemente a terra, schiacciato sotto il peso della croce.
Non è il legno a rendere pesante la croce di Gesù, ma il disprezzo e la cattiveria degli uomini.
Egli è diventato in tutto simile a noi, si è fatto debole per essere la nostra forza. O Gesù, la tua caduta sia la mia forza nelle tentazioni, mi aiuti a non cadere in peccato, a rialzarmi subito dopo la caduta.
​
​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 

                                                   Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
​

​IV STAZIONE
Gesù incontra la sua SS. Madre

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
​

Maria ha visto cadere suo Figlio. Si avvicina e vede il santo Volto coperto di sangue e di piaghe. Non ha più forma né bellezza. I suoi occhi s'incontrano con quelli di Gesù in uno sguardo senza parole, pieno di amore e di dolore. Sono stati i peccati a sfigurare il Volto del Figlio e a trapassare l'anima della Madre con la spada del dolore.
O Vergine Addolorata, quando soffro e sono provato, fa' che il tuo sguardo ma-terno mi sia di aiuto e di conforto.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 

                                                   Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
​

V STAZIONE
Gesù aiutato dal Cireneo

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


​Gesù non regge più al peso della croce e i carnefici, temendo che possa morire lungo la via del Calvario, costringono un uomo di Cirene ad aiutarlo.
L'uomo aveva peccato. Era giusto che fosse lui a scontare, portando la pesante croce delle sue colpe. E invece si rifiuta sempre, o, come il Cireneo, la prende solo per forza.
O Gesù, è mia quella croce che tu porti con tanto amore. Lascia almeno che ti aiuti a portarla con generosità e pazienza.
​
O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 

                                                   Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
​

VI STAZIONE
La Veronica asciuga il volto di Gesù

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
​

Una donna, vincendo la paura e il rispetto umano, si avvicina a Gesù e gli asciuga il volto coperto di sangue e di polvere.
Il Signore premiò il coraggioso gesto di Veronica lasciando impresso sul lino l'immagine del suo Volto.
Nel cuore di ogni cristiano vi è stampa-ta l'immagine di Dio che solo il peccato può cancellare e sfigurare.
O Gesù, prometto di vivere santamente per portare impressa per sempre nella mia anima l'immagine del tuo Volto, pronto a morire piuttosto che commette-re un peccato.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore

VII STAZIONE
Gesù cade la seconda volta​

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
​

​Gesù, indebolito dalle percosse e dal sangue versato, cade una seconda volta sotto la croce. Quanta umiliazione! Il Re di maestà e di potenza che ha creato i cieli e il mondo, ora giace a terra oppresso dai nostri peccati.
Quel Corpo sfinito e umiliato nella polvere, nasconde un Cuore divino che ama e palpita per gli uomini ingrati.
O mansuetissimo Gesù, dinanzi a tanta umiltà, mi sento confuso e pieno di vergogna. Umilia il mio orgoglio e rendimi docile ai tuoi richiami di amore.

​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore

VIII STAZIONE
Gesù incontra le pie donne

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
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​Tra la folla che segue Gesù, un gruppo di pie donne di Gerusalemme, spinte dal-la compassione e dall'amore, gli vanno in-contro piangendo i suoi dolori.
Confortato dalla loro presenza, Gesù trova la forza di svelare loro che il dolore più grande a farlo soffrire è l'ostinazione degli uomini nel peccato. Per questo la sua morte sarà inutile per molti.
O mio addolorato Signore, mi unisco al gruppo delle pie donne per piangere i tuoi dolori, causati dai miei frequenti peccati.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore 
​

IX STAZIONE
Gesù cade la terza volta


​Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


Gesù è ormai sfinito dalle sofferenze. Non ha più forza per camminare, barcolla e cade di nuovo pesantemente sotto la croce, bagnando per la terza volta la terra di sangue.
Nuove piaghe si aprono sul Corpo di Gesù, e la croce, premendo sulla testa, rinnova i dolori della incoronazione di spine.
Misericordioso Signore, le mie ricadute nel peccato, dopo tante promesse, sono la vera causa delle tue cadute. Ti chiedo di farmi morire piuttosto che nuovamente offenderti con il peccato.

​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore 
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X STAZIONE
Gesù spogliato delle vesti

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
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​Giunto sul Calvario, un'altra umiliazione attende il Figlio di Dio: viene spogliato delle vesti.
Solo quelle erano rimaste a Gesù per proteggere il suo Corpo. Ora gliele strappano davanti agli sguardi cattivi del popolo.
La Vittima purissima, nel suo corpo spogliato, sconta in silenzio le nostre immodestie, nudità e impurità.
O Gesù, concedimi, per il tuo pudore violato, di espiare tutti i peccati impuri che si commettono nel mondo.

​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore ​

XI STAZIONE
Gesù inchiodato sulla croce

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


​Gesù, steso sulla croce, apre le braccia al supremo supplizio. Su quell'altare l'Agnello immacolato consuma la sua offerta, il grande sacrificio.
Gesù si lascia inchiodare sull'infame patibolo espiando nel dolore i nostri peccati. Le sue mani e i suoi piedi vengono trapassati da grossi chiodi e confitti al legno. Quanti colpi straziano quel Corpo di-vino!
O Vittima innocente, voglio unirmi an-ch'io al tuo sacrificio, inchiodando per sempre su quella croce tutto me stesso.

​​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore ​
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XII STAZIONE
Gesù muore in croce


​Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


​Ecco Gesù innalzato sulla croce! Da quel trono di dolore Egli ha ancora parole di amore e di perdono per i suoi carnefici.
Accanto alla croce, la Madre SS., impietrita dal dolore, segue la lunga e peno-sa agonia del Figlio e lo vede morire come un malfattore.
Il peccato ha ucciso l'Amore e per il peccato l'Agnello divino ha versato il suo sangue.
O Maria, voglio unirmi anch'io al tuo dolore e piangere con te la morte del tuo e mio unico Bene, promettendoti di non più offenderlo con il peccato.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore ​
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XIII STAZIONE
Gesù deposto dalla croce

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


​Gesù viene staccato dalla croce e deposto tra le braccia della Madre. L'addolora-ta Maria può finalmente stringere di nuovo a sé quell'adorabile Corpo e coprirlo di carezze e di baci.
La Madre piange il Figlio che non ha più, ma piange soprattutto per i peccati degli uomini che sono stati la causa della sua morte.
O Madre santa, lascia che anch'io imprima un bacio sulle piaghe di Gesù in riparazione delle mie colpe e con l'impegno di iniziare una vita nuova di amore e di sacrificio

​O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore ​
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XIV STAZIONE
Gesù deposto nel sepolcro

Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo
Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.


Al termine della via dolorosa, una tomba accoglie il Figlio di Dio. Prima che la tomba si chiuda, Maria e i discepoli gettano un ultimo sguardo su Gesù con gli occhi pieni di lacrime.
Quelle ferite alle mani, ai piedi, al co-stato, sono i segni del suo amore per noi. La morte, la tomba, tutta la vita di Gesù parlano di amore, dell'incredibile amore di Dio verso l'umanità.
O Maria, uno sguardo anche per me sul Corpo piagato di Gesù, per imprimere nel mio cuore i segni del suo amore crocifisso.

O bontà infinita del mio Dio, ti chiedo perdono dei miei peccati con i quali tante volte ho rinnovato la tua condanna a morte. 
                                                         Padre nostro... 
​
Santa Madre, deh! voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore ​
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